La proposta del Consiglio degli Stati si spinge troppo in là nella conversione di ex edifici agricoli

23.1.2023

Il 19 gennaio 2023, l’Iniziativa paesaggio ha organizzato un evento speciale sul tema del cambiamanto di destinazione degli stabili agricoli inutilizzati al di fuori della zona edificabile. Numerosi esperti del settore si sono riuniti per ascoltare, presentare e discutere la spinosa questione della revisione della LPT. Eccovi le presentazioni degli esperti invitati, una galleria fotografica e le interviste degli esperti. 

Il Parlamento sta attualmente elaborando una revisione della legge sulla pianificazione territoriale che dovrebbe finalmente trovare una soluzione per le costruzioni al di fuori delle zone edificabili. La proposta accettata dal Consiglio degli Stati non soddisfa l’Iniziativa Paesaggio in particolare per un aspetto: l’estensione delle possibilità di conversione di edifici agricoli inutilizzati. Secondo la nuova legge, qualsiasi edificio agricolo inutilizzato può essere facilmente convertito in una residenza primaria o secondaria. Un disastro per il nostro paesaggio. 400’000 edifici sparsi in tutta la Svizzera che, dopo la trasformazione, vengono spesso completati con ulteriori infrastrutture: un parcheggio qui, una terrazza là. Questo aumenterebbe in modo sproporzionato la quantità di impermeabilizzazione del suolo. Per non parlare dei fabbricati agricoli di recente costruzione che, con questa modifica della legge, potrebbero essere convertiti in appartamenti su terreni molto economici. 

Il 25 gennaio 2023, la Commissione dell’ambiente del Consiglio nazionale inizierà a discutere i dettagli della revisione. L’Iniziativa paesaggio auspica che i politici migliorino la proposta della Camera Alta limitando le possibilità di cementificazione dei nostri paesaggi, al fine di frenare finalmente la costruzione al di fuori delle zone edificabili e di garantire e rafforzare realmente il principio della separazione delle zone, così importante per la pianificazione territoriale e per raggiungere l’obiettivo della stabilizzazione degli edifici, richiesto dall’iniziativa e sostenuto dai politici. 

Per dare un contributo costruttivo e positivo alla discussione, l’Iniziativa paesaggio ha invitato esperti del settore della pianificazione territoriale e rappresentanti dei Cantoni a discutere su come affrontare al meglio la conservazione e la riconversione di questi vecchi edifici. 

La signora Blind, guirista a espace suisse, ha presentato la situazione giuridica attuale, con le sue già numerose possibilità di costruzione e conversione. Il signor Muggli, esperto di pianificazione terriotrioale, ha illustrato l’idea dell’Iniziativa paesaggio e il motivo per cui questa revisione della legge (LPT2) non può essere considerata un valido controprogetto indiretto. Due rappresentanti del Canton Ticino, il signor Klainguti – capo del Dipartimento della pianificazione territoriale – e il signor Piezzi – deputato cantonale PLR e presidente della Fondazione Valle Maggia territorio vivo – hanno mostrato le soluzioni sviluppate in Ticino per salvare i rustici ma anche i loro paesaggi tradizionali. Infine, la signora Papi, responsabile del Dipartimento Edilizia e Pianificazione del canton Friburgo, ha esposto il punto di vista del Cantone di Friburgo sull’attuale revisione. 

Scarica le presentazioni qui

Changement d’affectation de bâtiments hors zone – Faut-il vraiment encore plus d’exceptions? Sonia Blind, Espace Suisse

A propos du développement du “changement d’affectation”, entre la LAT2 et l’initiative paysage, Rudolf Muggli, Kanzlei Konstruktiv

Esempio della Regolamentazione deiRustici in Ticino, Nicola Klainguti, Dipartimento del Territorio Tessin

I rustici e il futuro della montagne, Aron Piezzi, Fondazione Vallemaggia Territorio Vivo et Gran Consiglio

Questions d’interprétation et de mise en œuvre pour le canton de Fribourg, Giangcarla Papi, DAEC Fribourg

Inforum, EspaceSuisse, Dicembre 2022 (in francese)

Galleria fotographica

Interviste degli esperti

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