La CAPTE-N entra in materia sul controprogetto all’Iniziativa paesaggio

05.7.2022

La Commissione dell’ambiente del Consiglio nazionale ha preso atto nella seduta odierna delle proposte del Consiglio degli Stati in merito alla revisione parziale della legge sulla pianificazione del territorio (LPT2) decidendo all’unanimità l’entrata in materia sul progetto. L’Iniziativa paesaggio accoglie favorevolmente questo passo auspicando tuttavia alcuni decisivi miglioramenti del progetto.

Dopo la non entrata in materia del Consiglio nazionale sul progetto del Consiglio federale in una prima lettura nel dicembre 2019, la Commissione dell’ambiente del Consiglio degli Stati (CAPTE-S) ha presentato nel 2021 una ampia rielaborazione della LPT parzialmente riveduta. La proposta è stata discussa a metà giugno 2022 in Consiglio degli Stati e adottata come controprogetto indiretto all’Iniziativa paesaggio all’attenzione del Consiglio nazionale.

La Commissione dell’ambiente del Consiglio nazionale (CAPTE-N) ha ora deciso all’unanimità l’entrata in materia sul nuovo progetto. L’associazione promotrice dell’Iniziativa paesaggio accoglie con favore questa decisione della CAPTE-N. In tal modo permane la possibilità che gli obiettivi dell’iniziativa siano recepiti a livello normativo con la formulazione di un efficace controprogetto.

Il Consiglio nazionale dovrà però sciogliere alcune contraddizioni ancora presenti nel progetto del Consiglio degli Stati. Da un lato, si tratta di confermare l’obiettivo di stabilizzazione con la valida attuazione, mentre dall’altro si dovranno depennare alcune norme derogatorie e soprattutto andrà adattato l’articolo 8c. A questo riguardo, una esigua maggioranza di 22 contro 19 senatrici e senatori aveva deciso che gli edifici agricoli non più utilizzati avrebbero potuto essere trasformati in abitazioni pressoché senza limiti. Nella fattispecie, si tratta di 400’000 edifici che potenzialmente potrebbero essere destinati a abitazioni in particolare domicili di vacanza. Nella procedura di consultazione, questo disciplinamento è stato chiesto da un solo Cantone. Una tale regolamentazione non sarebbe solo in contrasto con il principio della separazione dei comprensori edificabili da quelli non edificabili e con gli obiettivi principali dell’Iniziativa paesaggio ma anche con gli obiettivi dell’Iniziativa sulle residenze secondarie accolta nel 2012.

La deliberazione di dettaglio è prevista in una delle prossime sedute della CAPTE-N. Seguirà quindi la discussione nel plenum del Consiglio nazionale, ma non è ancora dato a sapere se ciò avverrà nella sessione autunnale, in quella invernale o solo più tardi.

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